Abita a Paperopoli, in una casetta a due piani ma in affitto, perché non può permettersi spese extra e si barcamena alla meno peggio per crescere i tre nipotini.

Si è proprio lui, il nostro mitico Paperino, ed oggi 9 Giugno, ricorre il suo compleanno e noi non vediamo l’ora di festeggiarlo!

Ha un outfit caratteristico, per il quale a lungo, è circolata anche la falsa leggenda che in Finlandia, sia stato bandito per “immoralità” in quanto non indossa i pantaloni.
In realtà, a caratterizzarlo è la sua casacca da marinaio, come all’epoca usava per i bambini più discoli, cucita da nonna Papera, riadattando per lui un vecchio vestito.

Il suo esordio, avvenne nel 1934, con il cortometraggio animato “La gallinella saggia”, dove Paperino si connotò subito come un simpatico scansafatiche che simula il mal di pancia pur di non lavorare.
Se quella del 1934 è però ufficialmente stata sancita come la data di nascita di Paolino Paperino, in realtà Donald Duck aveva già fatto una prima apparizione, sia pur con tratti un po’ diversi, nel libro The Adventures of Mickey Mouse nel 1931, quando fu presentato con una salopette verde e un cappello alla bavarese.

Il primo disegnatore di Paperino fu Charles Alfred Taliaferro, noto come “Al”, che, innamorato di questo personaggio, fu autore di molte delle sue strisce arrivando anche a creare i nipotini di Paperino (nel 1937), il cugino Ciccio (nel 1938), Paperina (1940) e Nonna Papera (1943).

Ma chi presta l’inconfondibile ed inimitabile voce di Paperino?

Nel corso degli anni ’20 Clarence Nash, un ragazzo che aveva lasciato gli studi, vagava per gli USA e si guadagnava da vivere facendo l’artista. Più nel dettaglio, suonava il mandolino e imitava vari animali. Il suo pezzo forte? Recitare Mary Had a Little Lamb” (una filastrocca per bambini) camuffando la voce per renderla simile al verso di una capretta. Questo peculiare amore di Nash per i caprini era probabilmente dovuto a Mary, il suo animale domestico negli anni dell’infanzia: neanche a dirlo, si trattava di un cucciolo di capra.

Che ruolo ha Paperino in questa storia di artisti e ruminanti? Nel 1930 Nash decise, spinto dalla crisi, di trasferirsi in pianta stabile sulla costa Ovest, così iniziò a partecipare (proprio come imitatore di animali) al programma radiofonico The Merry Makersin onda sulla stazione KHJ, ammiraglia della CBS nella zona. Nel periodo successivo si dedicò alla vendita di latte, ma la sua carriera prese una svolta inaspettata quando tornò a The Merry Makers per una singola puntata. Pare che Walt Disney in persona, dopo aver sentito le imitazioni di Nash, abbia chiesto che fosse convocato per un’audizione.

VENERDI’ 13

E’ curioso sapere che paperino, è stato associato ben presto alla cattiva sorte, e in particolare si è tentato di rendere il numero 13 (simbolo di sfortuna soprattutto in America) una costante nella sua vita. L’elemento più ovvio è la 313, la sua macchina, il cui numero di targa contiene appunto un “doppio” 13, letto dal centro verso sinistra e verso destra. Si può pensare altrimenti al suo indirizzo, che a seconda dell’autore può variare, ma senza mai lasciare da parte la triscaidecafobia: via Quack n. 13 e via dei Palmipedi n. 1313 sono due esempi piuttosto chiari. Questo ragionamento fu applicato anche alla data del suo compleanno: si decise infatti di indicare come data di nascita ufficiale di Paperino venerdì 13 marzo 1934. Il problema? Nel 1934, il 13 marzo era un martedì. Possiamo solo fare ipotesi per capire le ragioni di questo errore grossolano.

Una prima diceria in merito è che Walt Disney in persona abbia insistito perché si indicasse come data di nascita di Paperino venerdì 13 marzo del 1934 (anno della distribuzione di The Wise Little Hen). Questo perché il papero doveva essere associato senza dubbi alla sfortuna, a prescindere dal calendario.

La seconda possibilità ci riporta invece proprio a William Cottrell: nel 1936, quando il regista propose una festa per Paperino da tenersi di venerdì 13, il primo venerdì 13 dell’anno era nel mese di marzo. In quel giorno dunque si festeggiò ufficialmente il secondo compleanno di Paperino. La logica conseguenza era che il papero fosse nato il 13 marzo del 1934, che per estensione (e per tornare all’onnipresente sfortuna di Paperino) venne artificiosamente trasformato in un venerdì.

In vari casi, anche negli anni successivi, il 13 marzo venne indicato come giorno di nascita di Paperino. Un esempio su tutti è il cortometraggio Paperino compie gli anni (Donald’s Happy Birthday, 1949).

Nacquero così delle vere e proprie “leggende” che associavano l’infausta data alla nascita del pennuto. La più interessante è senza dubbio quella secondo cui Paperino avrebbe passato ben 13 settimane all’interno dell’uovo, addirittura 5 più di quanto necessario. Questa storia serviva anche a ricordare un altro elemento chiave del carattere di Paperino: la pigrizia.

Un’altra leggenda particolarmente divertente riguarda l’arrivo di Paperino agli studi Disney, avvenuto proprio nella notte di venerdì 13 marzo 1934. Si raccontava che il papero si fosse presentato in studio sfondando una finestra di notte e che appena entrato avesse provocato un soggettista, durante una riunione, con un Ehi, vuoi fare a pugni?”. Anche questo racconto serviva a mettere in risalto, insieme alla sfortuna, un’altra caratteristica di Paperino, la sua proverbiale irascibilità.

CURIOSITA’

  • Paperino ha una stella sulla Hollywood Walk of Fame
  • Nel 1958 presentò la cerimonia di consegna degli Oscar insieme a Bob Hope, Jack Lemmon, David Niven, Rosalind Russell e James Stewart
  • Tra Maggio e Giugno, a Tokyo (Oh My Cafe Tokyo) , Osaka (Oh My Cafe Osaka) e Nagoya ( Kawara Cafe & Kitchen) è avvenuto uno speciale evento pop-up café che ha celebrato tutto ciò che riguarda Paperino, con una vasta gamma di cibi, bevande e merchandising a tema disponibili per l’acquisto. Il menu divertente includeva opzioni come Happy! Donald Curry Rice o l’ arrabbiato! Piatto di pasta al pomodoro Donald (¥ 2.079 ciascuno tasse incluse), per dessert yogurt gelato LOVE Bouquet (¥ 1.639 tasse incluse). Anche le bevande erano a tema, con succhi di frutta, bibite, frullati, tè e caffè tra cui scegliere. La prenotazione avveniva tramite questo sito ufficiale.
La felicità!  Riso al curry con Paperino
La felicità! Riso al curry con Paperino (Foto: Legs Co., Ltd. )
  • Disney SWEETS COLLECTION by Tokyo Banana” è il primo negozio di dolciumi creato insieme da Tokyo Banana e Disney.
  • Paperino, Chip & Dale / Chocolat Sandwich è un panino al cioccolato con i sorrisi di Paperino e Chip & Dale. 

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